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Novità, fatti & curiosità

Per gli amanti della birra
Svegliarsi in camera con la fragranza di luppolo, fare colazione con prodotti a base di birra, godersi una doccia sempre alla birra e, ancora, esclusivi trattamenti Spa a base di… birra e malto! Tutto ciò ora è possibile: a partire dall’anno scorso, infatti, lo stato americano dell’Ohio ha aperto le sue porte al primo hotel dedicato alla famosa bevanda. L’idea proviene dal birrificio scozzese BrewDog che, tra l’altro, sta progettando un albergo analogo in patria. Gli ospiti, dunque, vivranno un’esperienza a 360 gradi e già al check-in riceveranno una “bionda” fresca tutta da gustare. In più, potranno osservare all’opera esperti birrai dalle finestre delle loro camere oppure assaporare momenti di relax nelle jacuzzi ricolme di questo amato drink.

L’egemonia digitale
Sono anni che la tecnologia è uno dei trend dominanti nel settore alberghiero. Ambienti high-tech, dove gli ospiti possono gestire tutto tramite un tablet o uno smartphone, check-in e check-out effettuati direttamente con il telefonino, che, all’occorrenza, è utilizzabile anche come “digital key” o per il servizio in camera: tutto ciò non stupisce più nessuno. Difatti, i brand internazionali tentano costantemente di trovare nuove strade. Tra le innovazioni più recenti vanno citati il riconoscimento facciale – utilizzabile alla reception o per accedere all’area wellness –, i robot concierge che possono rispondere a qualsiasi domanda inerente al soggiorno (ma non solo) e, infine, gli innovativi programmi di fidelizzazione basati su criptovaluta per consolidare l’interazione con gli ospiti fedeli.

I robot concierge

Creazioni artistiche e porcellane
Negli ultimi anni, gli chef dell’alta ristorazione hanno sempre cercato di migliorare le loro tecniche d’impiattamento per far vivere ai loro ospiti un’esperienza emozionale sempre più intensa e coinvolgente. Infatti, l’importanza della rappresentazione estetica si sposta adesso verso le porcellane stesse. Non a caso, i ristoranti Michelin sempre più frequentemente si affidano ai migliori artigiani oppure divengono loro stessi delle piccole “botteghe”, nel tentativo di creare pezzi unici, studiati e realizzati appositamente per presentare al meglio determinate pietanze. Così, ad esempio, il ristorante emiliano 2 stelle Michelin “Magnolia” ha progettato dei piatti quadrati 40×40 cm dedicati a cibi con particolari sfumature cromatiche o con consistenze di cottura diverse. D’altro canto, gli stessi chef si adoperano come veri ceramisti. Non a caso, oltre a creare delle fantasiose porcellane, tengono anche dei corsi ad hoc.

Laucala Resort: un sottomarino porta gli ospiti per ammirare i coralli più affascinanti del mondo

All inclusive di lusso
Fino a poco tempo fa, le offerte all inclusive erano proposte prevalentemente da strutture di medio livello. Attualmente, invece, la filosofia “tutto compreso” sta conquistando anche il mercato di lusso. A differenza del passato, la personalizzazione rappresenta l’elemento chiave di questo nuovo trend. Infatti, esso nasce principalmente nel segmento Adults Only dedicato alle coppie. Tra le prestazioni incluse si possono trovare pranzi e/o cene gourmet con menu à la carte, utilizzo dei campi da golf, ricercati trattamenti Spa, accesso a piscine private, maggiordomo personale, tour ed escursioni. Uno dei servizi più sorprendenti, ad esempio, viene offerto dall’esclusivo Laucala Resort alle Fiji, che propone un’esperienza unica: un sottomarino porta gli ospiti fino a una profondità di 1.500 piedi per ammirare i coralli più affascinanti del mondo.

Sogni di cioccolato
Sembra una favola ma ora i più golosi avranno la possibilità di svegliarsi avvolti dall’aroma inebriante del cacao. L’unica tentazione a cui resistere è quella di non addentare le pareti! Infatti, grazie a Booking.com, in collaborazione con il rinomato cioccolatiere Jean-Luc Decluzeau, è stato realizzato un cottage esclusivo dove non solo la muratura ma persino gli arredi e i singoli oggetti – dal camino ai lampadari, fino appunto ai libri e alle tazze – sono commestibili. Per la costruzione di questo piccolo ambiente di 18 m² sono servite 1,5 tonnellate di cioccolato. Inoltre, tale “cioccolatosa” creazione è stata arricchita all’esterno con uno stagno in cioccolato bianco e un’aiuola realizzata con la medesima delizia dolciaria.